25 dicembre 2018 – La casa di Babbo Natale – Broni

Durante queste festività il Paperino di Natale ha realizzato il suo desiderio più grande. Si è svolto finalmente quello che sognava da tempo, l’incontro con il suo mito: Babbo Natale.

Conoscendolo bene, le cose non sono andate proprio in modo regolare e Babbo Natale lo ha “sistemato per le feste”. Prima di leggere il resoconto dettagliato di questa nuova serie di guai, in uscita sul sito per gennaio, Giorgio, il Paperino di Natale, Maddalena e tutte le altre anatre, augurano anche a voi di poter realizzare il vostro sogno più grande, augurandovi un bellissimo 2019.

Buon Natale e uno spettacolare nuovo anno.

Giorgio, il Paperino di Natale e Maddalena

Joyeux Noël et une très bonne 2019

La Casa di Babbo Natale si trova a Broni (PV) presso la ex scuola elementare di Via Emilia 271 l’ingresso è gratuito e sarà possibile visitarla tutti i sabati e le domeniche di dicembre e tutti i giorni dal 26 al 30 dicembre con questi orari: dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00

Non perdetevi la mostra con i quadri di Sergio Carlin e i lavori in legno di Andrea Giorgi, assolutamente da vedere, oltre al grande impegno di tutte le persone che hanno reso possibile questo evento perfettamente riuscito. Non dimenticatevi di scambiare quattro parole con uno straordinario Babbo Natale, sia dal punto di vista di come gestisce bene il personaggio sia dal punto di vista umano.

Per curiosare dentro alla casa e avere ulteriori informazioni consultate questo link:

www.facebook.com/natalediBroni

Pontivy

Questa volta troviamo Maddalena e il Paperino di Natale a Pontivy.

Dopo una breve visita ai giardini, il pennuto più pestifero si allontana per curiosare come al solito dove non dovrebbe. Nonostante le anatre siano molto legate tra di loro, seguono interessi differenti e portano avanti dei progetti in modo individuale. Maddalena quando esplorava lo spazio era addetta alla documentazione e ricerca sulle varie culture che queste anatre spaziali incontravano sul loro cammino. Per lei oltre che un lavoro era una grande passione, che non aveva certamente perso una volta che si era trovata a vivere sulla Terra. Ogni cosa nuova per le anatre è un’esperienza interessante e appagante, per Maddalena ancora di più. Aveva visto sul Computer Quantistico della Pizia, il loro capo, che nella città di Pontivy si trovava un’installazione molto particolare realizzata con decine di ombrelli appesi a corde disposte in file affiancate. Qualcosa da vedere assolutamente!

Ed ecco la piccola grande Maddalena ancora una volta con i suoi occhietti incantati nello scoprire espressioni della cultura terrestre che ancora non conosceva completamente.

La giornata era, come direbbe il suo amico Orlando: “Grigia e Bigia”. Dopo una mattina piovosa era finalmente sbucato il Sole e aveva trasformato la piazza con gli ombrelli in un luogo ancora più bello.

https://www.tourisme-pontivycommunaute.com/